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Calprotectina fecale, addio alla colonscopia

Paura della colonscopia? Da oggi non più con la calprotectina fecale, nuovo marcatore non invasivo per la diagnosi delle malattie croniche infiammatorie dell’intestino!

Fino ad oggi, per valutare lo stato infiammatorio della mucosa intestinale era necessario ricorrere ad esami invasivi come la colonscopia e il conseguente esame istologico. Di recente, però, ha trovato sempre più credito l’uso di marcatori non invasivi: tra questi, uno dei più attendibili e sicuri è rappresentato dalla determinazione della concentrazione fecale della Calprotectina, una proteina antimicrobica, presente in grande quantità nei granulociti neutrofili e in misura minore nei monociti. Tale proteina viene rilasciata nel lume intestinale in presenza di processi infiammatori a carico dell’intestino e pertanto può essere rilevata facilmente nelle feci.

Il dosaggio quantitativo della calprotectina fecale è estremamente utile perché ci consente una diagnosi differenziale tra le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (Morbo di Crohn e la Colite Ulcerosa) e le patologie non organiche, di tipo funzionale come la Sindrome del Colon Irritabile, che non necessitano di ulteriori esami invasivi come la colonscopia. Nei pazienti affetti da Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali il livello di calprotectina è infatti generalmente molto elevato, mentre al contrario nei soggetti affetti da Sindrome del Colon Irritabile, il livello di calprotectina risulta nella norma o poco aumentato. Un aumento dei valori di calprotectina può essere inoltre osservato in tutte le patologie di carattere infiammatorio, acuto o cronico, circoscritte al tratto digerente, come malattie peptiche, esofagiti, diverticoliti ed enterocoliti infettive o tossiche. La calprotectina fecale rappresenta anche un ottimo parametro per monitorare nel tempo e ottimizzare la terapia farmacologica a cui si sottopongono i pazienti.

Presso il Poliambulatorio Luisa è possibile eseguire il test della Calprotectina Fecale ed avere l’esito nella stessa giornata in cui si è consegnato il campione di feci.

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